Io amo i gatti perché adoro la mia casa e, a poco a poco, loro ne diventano l’anima invisibile.
( Jean Cocteau )
MICI - LEGAME SPECIALE
mercoledì 27 febbraio 2013
domenica 24 febbraio 2013
FRASE DEL GIORNO # 19
Se volete scrivere, tenete con voi dei gatti.
( Leonard Huxley )
Fonte immagine:
( Leonard Huxley )
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lunedì 18 febbraio 2013
GATTI NERI: AMIAMOLI!
Riabilitiamo i gatti neri: il 17 novembre è la loro festa
Quante volte abbiamo compiuto delle deviazioni senza senso perchè un gatto nero ci attraversava la strada? Ora l’Associazione italiana difesa degli animali e dell’ambiente dice basta a queste credenze popolari e si fa promotrice dell’iniziativa di riabilitare il buon nome dei gatti neri. E lo fa creando una giornata dedicata solo a loro, più precisamente il 17 novembre. L’Associazione sostiene che siano numerosi i gatti neri che ogni anno vengono uccisi, vuoi per superstizione, vuoi durante riti satanici. Da sempre questi animali vengono associati nelle credenze popolari al male, alle streghe, al diavolo. Ma ora basta. Le cifre parlano chiaro: ogni anno ne scompaiono circa 60.000 e il tutto per delle superstizioni. Sono gatti, non demoni. E quindi non ci rimane che dire: bentornati gatti neri!
DIFENDIAMO I GATTI NERI
Ad Halloween ronde dei cittadini per difendere i gatti neri
I gatti neri non festeggiano Halloween. Ogni anno, infatti, le associazioni in difesa degli animali devono lanciare appelli in difesa dei felini con il manto scuro, per proteggerli dagli abusi che alcuni malintenzionati potrebbero compiere proprio in vista della notte delle streghe. L’Aidaa, come sempre, ha organizzato in tutta Italia una serie di ronde, in tutto 60 gruppi formati da 200 volontari che terranno d’occhio le zone protagoniste di messe nere eriti esoterici in passato. Forse non ci crederete, ma ogni anno per questi motivi o per semplice superstizione vengono uccisi 10mila gatti neri. E la festa di Halloween è proprio il loro periodo più cupo. Ogni anno, in occasione di Halloween, in Italia sono attive le ronde di protezione per i gatti neri. E’ l’Associazione Italiana Difesa Ambiente e Animali ad organizzare queste ronde, gruppi di volontari che da moltissimi anni, ormai, pattugliano le strade delle zone più a rischio di messe nere. Le ronde saranno composte da almeno 3-4 cittadini che, armati solo di un cellulare, controlleranno che non ci siano persone sospette in procinto di effettuare sacrifici animali per festeggiare la notte di Samahin a spese dei poveri gatti neri, da sempre bersaglio del satanismo (che ultimamente ha incrementato il suo proselitismo su internet).
Il Presidente nazionale di Aidaa Lorenzo Croce ha dichiarato tempo fa: “Quest’anno non si segnalano situazioni allarmanti in merito alla sparizione di gatti neri. Tuttavia abbiamo di procedere comunque con le ronde, anche se si trattera’ presumibilmente di un’azione simbolica ma riteniamo di dover continuare la nostra testimonianza in favore del gatto nero che ancora oggi viene preso ad esempio di superstizione e sfortuna”.
Le zone maggiormente pattugliate saranno quelle attorno ai cimiteri, da sempre palcoscenico preferito dalle sette sataniche per compiere i loro riti. Riti che purtroppo comprendono quasi sempre il sacrificio di un animale: il gatto nero, animale legato fin dal Medioevo alla figura delle streghe, di cui spesso è il famiglio. Figura assai bistrattata quella del gatto nero. Per riabilitarlo, recentemente, è stata istituita la Festa dei Gatti Neri: si festeggia il 17 novembre.
Le ronde saranno operative in Piemonte, nelle provincie di Torino, Cuneo, Asti e Verbania, in Lombardia con volontari operanti nel varesotto, nel pavese e a Milano, mentre sono previsti altri gruppi nella zona di Genova, sulla sponda veronese del Garda, a Parma, a Bologna, nel modenese e nella provincia di Reggio Emilia. E ancora in Toscana ci saranno gruppi impegnati nelle zone della Versilia e del Mugello, in Umbria in provincia di Terni e nel Lazio a Roma e sul lago di Bracciano. Nel sud l’unica regione che ha aderito è stata la Basilicata.
Le ronde dovranno avvisare immediatamente la sede centrale Aidaa e la Polizia, in caso di sospetti sacrifici animali, in modo che le forze dell’ordine possano intervenire direttamente.
(articolo fine 2012)
Fonti:
http://www.haisentito.it/articolo/ad-halloween-ronde-dei-cittadini-per-difendere-i-gatti-neri/33985/
Agi
domenica 17 febbraio 2013
GATTI NEL CINEMA
In Colazione da Tiffany la brava e bellissima Audry Hepburn divideva il set con un amichetto peloso, morbido e rossiccio. Pare che questo micio fosse una vera peste, oltre a essere bellissimo, ovvio! Nel film Holly lo chiama semplicemente "gatto".
Insomma, gatto è un inno alla libertà. Lo vediamo questo saltare sulle spalle di Holly, sveglia la sua umana mentre dorme, è triste sotto la pioggia ed è trionfante nella scena finale dei due amanti, fare le fusa. Fuori dalla finzione cinematografica, però, gatto un nome ce l’ha: si chiama Orangey ed è un vero gattore, tanto da aver recitato in molti film (anche se pare avesse un caratterino di tutto rispetto e arrivò a graffiare più volte Frank Inn, il suo addestratore).
giovedì 14 febbraio 2013
giovedì 7 febbraio 2013
martedì 5 febbraio 2013
venerdì 1 febbraio 2013
FRASE DEL GIORNO # 17
Gli occhi di un gatto sono finestre che ci permettono di vedere dentro un altro mondo.
( Leggenda Irlandese )
( Leggenda Irlandese )
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