MICI - LEGAME SPECIALE

MICI - LEGAME SPECIALE

giovedì 29 novembre 2012

LA MIA STORIA: VOLONTARIATO CON I MICI, IL MIO INIZIO

Sul finire della primavera di quest'anno mi sono imbattuta in un rifugio per gatti dove mi sono passate davanti tante storie di tanti mici diversi. E' incredibile quanto possano insegnarti questi piccoli felini.  COSA MI HA SPINTO A COMINCIARE? 
Nel novembre 2009 la mia HARU è venuta a mancare (aveva meno di 3 anni) a causa di un brutta malattia del sangue.
Una malattia che compromette  il livello delle piastrine nel sangue, il suo peso, i reni, il fegato, l'appetito e la respirazione, rendendo il gatto fiacco a fasi alterne. E' dura vedere questo giorno dopo giorno, non sapere mai quando può arrivare una ricaduta. All'inizio era stata data per spacciata ma ha resistito 7 mesi, prendendo varie medicine e non si è arresa finché fu certa di potercela fare. E' stata dura accettare la sua scomparsa, ma il coraggio e la forza che ha dimostrato mi hanno aiutata a starle vicino, a prendermene cura. Lo devo a lei se non ho mai smesso di sperare. Per anni ho atteso di poter avere un micio tutto mio e quando lei è arrivata mi sono ripromessa di non farle mai mancare nulla. Ora ho un'altra micia di cui sono fiera padrona e da alcuni mesi grazie a un'amica ho conosciuto questo rifugio dove mi sono affezionata a tanti mici.
E' dura in tempi di crisi economica poter aiutare tutti questi mici, ma si fanno i salti mortali per garantire il massimo possibile (cure veterinarie, medicinali, cibo, ghiaietta per lettiere, coperte, ecc...)
Quando Haru è venuta a mancare ho sentito un senso di vuoto, la mia nuova micia mi ha fatto tornare a sorridere ma sentivo che potevo fare di più, ora ogni settimana presto qualche ora del mio tempo ad aiutare tanti mici che a differenza della mia Haru hanno ancora la possibilità di vivere a lungo e sereni, magari in una casa, con una famiglia. Questo mi fa sentire meglio.
Haru aveva occhi molto grandi che ti dicevano tutto, che stesse bene o male. Anche quando stava male e poi quando ha capito che stava morendo non è andata a cercarsi un angolo della casa per stare lontano da tutti come i gatti molte volte fanno, lei non ha mai smesso di cercare di stare vicino a me e mio padre, piangeva e ci chiamava finché almeno uno di noi non le stava vicino e le dava una carezza. L'ultima volta che è riuscita a muoversi dalla sua cesta lo ha fatto per venire in camera mia e dormire sul letto accanto alle mie gambe come faceva spesso.  E' incredibile quanto i gatti ti sappiano parlare con gli occhi.
E voi avete una storia speciale legata ai vostri amici a 4 zampe? E non solo sui gatti.

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