2°giorno
Lunedì 4 agosto 2008
Questa mattina sveglia alle 6.30. Dopo una bella colazione (te con fette di pane con burro e marmellata) io, L e G siamo andate alla stazione di King’s Cross , la più comoda e vicina per noi, a prendere il treno per la cittadina di Ely, nell'Hampshire.
Chiedendo informazioni ce l’abbiamo fatta a sapere l’orario del treno, convalidato per bene il biglietto della Britrail ordinato su internet e arrivatoci per posta e poi abbiamo aspettato che comparisse sul tabellone, gigante, il numero del binario.
Il 9, per l’esattezza.
Ora siamo sul treno. Tra due fermate scendiamo.
Scese dal treno ci siamo orientate e dalla stazione si vedeva bene una torre alta e ci siamo avvicinate piano piano.
Scorgendo una delle torri attraverso la vegetazione ed un muro, alla fine siamo giunte alle cattedrale, da uno dei transetti..
Il biglietto è costato sulle 4 sterline circa.
La cattedrale di Ely è fantastica! Personalmente mi sono trovata davanti ad uno spettacolo straordinario. Tutto là dentro è bellissimo.
Ho percorrendo la navata centrale fino al coro, passando prima sotto la torre ottagonale, veramente molto bella perché entra tanta luce. Poco prima degli stalli c’è un cancello e oltre, infondo, l’altare d’oro e chiaramente in stile gotico.
Ai lati, nelle altre due navate si trovano le cappelle e così le ho visitate entrambe.
Sono molto piccole all’interno e proprio le pareti così finemente scolpite contribuiscono a rendere l’ambiente ancora più piccolo. I soffitti sono così bassi che sia io, sia L abbiamo dovuto sdraiarci completamente a terra per fare le foto, ovviamente quando non c’era nessuno e non è uno scherzo! E’ tutto vero e ci siamo divertite come matte! Solo una volta è passato un turista che ha riso, così ha detto L, io credo di non essermi accorta.
Era tutto bellissimo e poi siamo passate dietro l’altare per andare da una cappella all’atra. Eh! Quanto può essere interessante un’abside! Le decorazioni della navata centrale poi! Entrava molta luce dalle vetrate e per fortuna essendo mattina non c’era molta gente e fare foto era facile.
Qui hanno girato alcune scene di un film che ho visto ad aprile: “l'altra donna del re” ed essendo uscito da poco ci sono ancora le locandine nel negozio souvenir, mi chiedo perché non ci sono entrata. Mi dispiace perché ormai non ci posso più tornare.
Uscite siamo andate a pranzare in un pub in centro.
A quanto pare una volta ordinato quello che vuoi qui in Inghilterra è uso pagare subito prima di ricevere le ordinazioni.
Dopo siamo tornate per le foto agli esterni e ci siamo fatte molti autoscatti per comparire tutte insieme, sullo sfondo l’abside della cattedrale.
Io e L siamo rientrate per vedere la sala capitolare. Era così grande e così luminosa!
Abbiamo fatto un bellissimo autoscatto e la foto sembra molto bella. Un ambiente magnifico, le pareti quasi bianche, le vetrate enormi e la volta decorata.
Siamo poi tornate in stazione per il treno delle 13.53 e a Canterbury abbiamo cambiato e siamo arrivate circa un’ora più tardi a Londra, a King’s Cross e prendendo la metropolitana siamo arrivare alla National Gallery, a Piccadilly Circus!
E’ una zona molto trafficata e commerciale di Londra. La National Gallery mi piaciuta molto ma ci siamo stancate più li a camminare, che a Ely.
Non abbiamo visto tutto c’erano toppe cose. C’erano opere del mio Tolouse-Lautrec (I love you!), Michelangelo, Leonardo, Cezanne, Renoir, Van Gogh (Oh, piccolo Vincent!) e un certo Delaroche, devo vedere bene chi è….
Il quadro di questo pittore mi ha incuriosita, era bellissimo e molto grande. Rappresentava la condanna a morte di Jane Gray, voluta da Maria la Sanguinaria, prima figlia di Enrico VIII, per poter salire al trono.
Il vestito di Jane sembrava fatto veramente di raso bianco, quasi fosse una fotografia, come tutto l’insieme del resto.
Insomma è stato stancante ma molto bello il giro, a volte ci si poteva sedere su panche o divani al centro della sala, davanti ai quadri, divisi per sale ognuna appartenente a sezioni diverse.
Ho comprato una bella guida che illustra credo tutti o quasi ciò che era esposto.
Appena fuori dal negozio, a lato contro il muro c’era una panchina e ci siamo sedute un attimo per riprendere le forze. Poveri i nostri piedi.
Osservando le nostre guide io e L ci siamo accorte di non averne visto uno : “San Girolamo nello studio” di Antonello da Messina. E’ troppo carino, sapevamo che era piccolo come quadro ma non che fosse conservato in Inghilterra.
Così siamo tornate indietro, anche se G non capiva il nostro entusiasmo.
Quando ce lo siamo trovato davanti: “Quanto è piccolo!”, dobbiamo aver detto una cosa del genere ed è vero.
Così piccino e carino.
.............
Arrivata la sera ci siamo sentite stravolte e i piedi così stanchi, ci siamo lavate, riposate e poi al pub davanti a King’s Cross a mangiare, dove abbiamo mangiato bene. Alcuni camerieri erano italiani, abbiamo riso e mangiato e tornate in hotel, l’Imperial, abbiamo discusso del programma per domani.
Io e L abbiamo fatto il nostro Tea-time serale. In camera c’è un bollitore elettrico per il te solubile e bustine di zucchero che mettono ogni giorno. Che bello!
Beh, buona notte. A domani!
Valeria
Nessun commento:
Posta un commento